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Arbonia I ventilconvettori Condi®line per la climatizzazione di ambienti possono puntare sui tipi di utilizzo più diversi, con numerosi vantaggi. Tra questi si possono annoverare un funzionamento silenzioso, temperature ottimali della distribuzione dell'aria, il rapido raggiungimento della temperatura desiderata e un'integrazione visivamente armonica a livello architettonico. Poiché come liquido di trasmissione viene utilizzata esclusivamente acqua, specialmente nell'esercizio di raffreddamento con acqua climatizzata attraverso una macchina per la produzione di acqua fredda, non sussiste alcun pericolo di fuoriuscita di refrigerante nei locali climatizzati. Inoltre, i ventilconvettori di Arbonia Condi®line dispongono di una rapida e sensibile possibilità di regolazione con effetti positivi sul mantenimento costante di una temperatura ambiente ottimale.
Con la sua serie eccezionalmente varia di ventilconvettori Condi®line, costituita da dispositivi a parete, a pavimento, a soffitto e a canali, Arbonia dispone di una assortimento completo per soddisfare quasi tutti i requisiti nel settore immobiliare e privato.
Elevata flessibilità con la regolazione e il comando e facile riparazione.
Una serie assolutamente completa per rispondere alle esigenze di climatizzazione sul posto di lavoro. Disponibili in quattro versioni diverse.
Concepiti per il montaggio incorporato. Ideali per la climatizzazione di aree commerciali piccole e medie e per edifici pubblici. Disponibili in tre versioni diverse.
Ventilconvettori per il montaggio a parete, disponibili in diverse versioni.
Con la cassetta a soffitto nella versione XXL, Arbonia offre ora una capacità di raffreddamento particolarmente elevata, che la rende unica sul mercato. In questo modo sono necessari meno apparecchi per la climatizzazione ambiente. Inoltre la nuova cassetta a soffitto dispone di alette dell'aria oscillanti e motorizzate che assicurano una distribuzione uniforme dell'aria. Le dimensioni supplementari sono il risultato di un ampio sviluppo tecnico e di un design ulteriormente raffinato per soddisfare le massime esigenze in termini di prestazioni, silenziosità e possibilità di regolazione. Il distributore d'aria ha un design accattivante, estremamente innovativo e offre una distribuzione dell'aria ottimale grazie ad accurate simulazioni al computer e test di laboratorio.
Dal 2015 è in vigore il Regolamento (UE) n. 517/2014, noto come regolamento sui gas fluorurati. L'obiettivo della norma è quello di ridurre le emissioni di idrofluorocarburi (CFC) e idrofluorocarburi parzialmente alogenati (HCFC). Dall'entrata in vigore del regolamento al 2030 è prevista l'introduzione progressiva di limiti massimi per gli HCFC unitamente all'inasprimento delle condizioni per i controlli di tenuta degli impianti di raffreddamento. Come conseguenza di tali provvedimenti i semplici collegamenti a vite non sono più sufficienti; sono richiesti invece raccordi saldati. Negli impianti ad espansione diretta grandi quantità di refrigerante devono attraversare l'intero edificio per raggiungere i convettori nei diversi ambienti. In tal caso il rischio di perdite di refrigerante è molto alto. Per legge è obbligatorio sottoporre l'impianto a una prova di tenuta annuale eseguita da un tecnico specializzato; negli impianti superiori ai 25 kg i controlli obbligatori sono addirittura due all'anno. I refrigeranti convenzionali sono nella maggior parte dei casi nocivi per l'ambiente, tossici, volatili e inodori, caratteristiche che rendono spesso necessario l'impiego di un sistema di rilevamento del gas per evitare il rischio di intossicazione. Si tratta, inoltre, per lo più di composti infiammabili e in alcuni casi addirittura esplosivi.
Arbonia ha deciso di intraprendere la strada ecocompatibile dell'acqua come mezzo di trasmissione del freddo per i suoi ventilconvettori, garantendo ai propri clienti i seguenti vantaggi:
Riduzione della quantità di liquido di raffreddamento a un livello sostenibile
Grazie all'impiego dell'acqua come mezzo di trasmissione, il refrigerante viene tenuto lontano dalle aree dell'edificio più sensibili, quali uffici, stanze di hotel, ecc. Viene utilizzato solo una volta a livello centralizzato nel circuito del refrigeratore d'acqua scelto dall'utilizzatore o della pompa di calore reversibile. Le ispezioni obbligatorie vengono pertanto ridotte al minimo.
Acqua come mezzo di trasmissione naturale
Il principale vantaggio dell'acqua rispetto ai refrigeranti convenzionali consiste nell'essere atossica, non infiammabile, tantomeno esplosiva, a differenza del refrigerante recentemente reclamizzato, l'R32 (difluorometano) e può pertanto essere utilizzata ovunque in totale sicurezza. Inoltre, la caratteristica dell'acqua di non disperdersi facilmente, come invece avviene per i refrigeranti sotto pressione, rappresenta dal punto di vista del montaggio un vantaggio in termini di tempo e costi visto che sono sufficienti anche semplici collegamenti a vite. Innanzitutto, però, l'acqua è una risorsa economica, disponibile in grandi quantità e continuamente rinnovabile. Se si decide di cambiare parzialmente l'apparecchiatura dopo diversi anni, ad esempio per un ulteriore complesso di edifici, è possibile collegare senza problemi altri ventilconvettori alla rete dell'acqua fredda esistente. Con gli impianti a espansione diretta può accadere che l'intero sistema, tubazioni comprese, debba essere sostituito perché non soddisfa più le disposizioni e le direttive attualmente applicabili.
Vantaggi di progettazione: meno perdite di carico grazie a tubazioni del refrigerante di dimensioni minori
È proprio con gli immobili più estesi che i progettisti e i costruttori di impianti di climatizzazione si trovano di fronte all'esigenza di garantire una portata, e di conseguenza, una capacità di raffreddamento sufficienti con percorsi delle tubazioni particolarmente lunghi. Per il problema di tubazioni con sviluppi importanti, un refrigeratore d'acqua con ventilconvettori è la soluzione ideale.
...i ventilconvettori Condi®line trovano impiego, per esempio in